CRONOLOGIA DEI RESTAURI A VILLA BORROMEO VISCONTI LITTA
Il complesso monumentale di Villa Borromeo Visconti Litta fu acquistato nel 1971 dall’Amministrazione Comunale di Lainate al prezzo di 220 milioni di lire (circa 115.000 euro). L’Amministrazione Comunale effettuò in seguito i primi interventi di restauro e, dopo aver stimato le condizioni di degrado del Ninfeo e del suo impianto di giochi d’acqua, si premurò di sottoporre il complesso monumentale all’attenzione della Sovrintendenza ai Beni Architettonici ed Ambientali di Milano.
Grazie al supporto della Sovrintendenza, all’inizio degli anni ‘80, cominciarono i lavori di recupero nel Ninfeo e dopo alcuni anni la Cassa di Risparmio delle Province Lombarde patrocinò il restauro della Fontana di Galatea. Allo stesso tempo l’Amministrazione Comunale di Lainate realizzò i lavori di restauro dei palazzi del XVI e XVIII secolo e riuscì a completare questi interventi grazie a contributi finanziari di privati.
Nel 1992 l’Amministrazione Comunale di Lainate ottenne un finanziamento (fondo FRISL) da parte della Regione Lombardia per il restauro completo del Ninfeo, ivi compreso il sistema idraulico dei giochi d’acqua, la limonaia est e una parte dei giardini rinascimentali. L’inaugurazione del Ninfeo e dei giochi d’acqua ebbe luogo il 14 settembre 1996.
Nel 2000 si inaugurarono le sale dei palazzi del XVI e XVIII secolo nelle quali pregevoli affreschi sono stati restaurati e ricollocati sulle volte dei soffitti.
Il restauro dell’ultima sala del Ninfeo fu terminato nel maggio 2001.
Altri interventi di restauro significativi sono stati: